a cura di Francesca Zoia
A seconda dell’educazione e delle esperienze vissute ogni persona ha un suo modo di entrare in contatto con gli altri. Il contatto corporeo è la forma più antica di comunicazione sociale.
Tale modalità ha origine dall’infanzia dove il tatto è il senso che contribuisce in maniera determinante all’evoluzione dell’individuo. Le stimolazioni tattili hanno infatti un ruolo chiave nello sviluppo della motricità, dell’affettività, del linguaggio e dello sviluppo intellettuale. In particolar modo, in ogni fase della vita, l’assenza o la presenza di un contatto di qualità giocano un ruolo chiave nella comunicazione con se stessi e con gli altri. L’espressione corporea ed il con-tatto si rivelano così una via regia per accedere al proprio mondo interiore, producendo autoconoscenza, per esplorare le proprie difficoltà e promuovere risorse al cambiamento.